Telegramma ad Antonangelo Liori, direttore de “L’Unione Sarda” – 1994

Caro Liori,
perché svilire una precisazione degradandola ad interessata difesa?
Perché sopprimere la parte della mia dichiarazione al giornalista Careddu nella quale precisavo che l’Assessorato alla Sanità durante l’operare della Giunta Melis ha promosso un qualificato salto di qualità della sanità in Sardegna, attivando strutture in grado di garantire, fra l’altro, trapianti di cuore, di reni, di midollo e altre importanti iniziative?
Il nostro era un compito politico e non burocratico.
Ho altresì precisato che se fossi stato presente in Giunta avrei votato anch’io la proposta dell’Assessore quale era richiesta dalla competente USL.
Solo per caso , quindi, non sono incorso in errore se errore è stato.
Non presumo la perfezione, né attendo elogi, ma più modestamente la precisazione dei fatti.
Caro Liori, al di là delle polemiche politiche, è bene salvare i valori umani.
Cordialità, Mario Melis