Melis, Pala, Giovannetti, Deriu, Ferralasco, Pinna. — Ai Ministri della marina mercantile e dell’interno. —
Presa in esame la grave situazione venutasi a creare in conseguenza dell’improvvisa agitazione che, per iniziativa di gruppi sindacali autonomi, ha bloccato i servizi di linea marittimi da e per la Sardegna, costringendo molte migliaia di passeggeri a sostare nei moli di imbarco ed esponendoli a disagi particolarmente gravi, anche in considerazione della sostanziale mancanza di mezzi di trasporto alternativi per la prosecuzione del viaggio;
atteso che tale stato di cose continua a ripercuotersi negativamente sul turismo sardo e sulla più generale situazione economico-sociale dell’Isola, sottraendo, fra l’altro, preziose giornate agli emigrati sardi che rientrano in questa stagione da tutti i paesi dell’Europa centrale per trascorrere in famiglia le pur brevi ferie annuali;
ritenuto che l’agitazione appare, più che ingiustificata, pretestuosa, in relazione al normale procedere delle trattative in corso tra la Federlinea e le organizzazioni sindacali di categoria per il rinnovo del contratto;
considerato che, di fronte a tale stato di cose, s’impone l’iniziativa del Governo per rimuovere le cause che hanno determinato il blocco dei servizi di linea marittima da e per la Sardegna,
per tutto quanto sopra esposto, gli interroganti, in mancanza di revoca dello sciopero, invitano i Ministri in indirizzo a valutare l’opportunità di un intervento presso i prefetti competenti per decidere l’eventuale provvedimento di precettazione dei marittimi al fine di ripristinare e garantire i servizi di linea marittimi da e per la Sardegna.
Interrogazione – Senato della Repubblica – VII Legislatura – 294a seduta pubblica – mercoledì 19 luglio 1978
15 Ottobre 2015 by